15 Giu 2020
Possedere un cardiofrequenzimetro, metterlo al polso e dare un’occhiata ai valori di frequenza durante l’allenamento, serve a poco. Il cuore è uno strumento di misurazione incredibilmente preciso. Se messo in relazione alla potenza erogata, è indice indiretto di valutazione delle caratteristiche meccaniche neuro-muscolari e coordinative specifiche di ogni disciplina sportiva. Monitorando opportunamente la frequenza cardiaca, è possibile valutare: la velocità aerobica massima – la soglia anaerobica – il rendimento biomeccanico della corsa – l’indice di recupero nelle prove frazionate – l’intensità dello sforzo su percorsi non misurati, collinari, accidentati – lo stato di affaticamento generale.