È inutile negarlo: dai campioni affermati agli amatori più “pacati”, tutti aspirano a correre più
velocemente. I parametri della velocità, nel gesto della corsa, sono semplicemente due: l’ampiezza e la frequenza del passo. È sufficiente allungare di un centimetro ogni passo (lasciando invariata la frequenza) per migliorare sensibilmente il tempo sulla maratona (sino a 1’).
«Mi piacerebbe convincere i tanti sostenitori degli allenamenti lunghi a velocità costantemente lenta che sono totalmente fuori strada. Il “lungo lento” è roba sorpassata. Tanto che è stato bandito da tempo dai programmi dei nostri migliori specialisti»
Recuperare correndo, addirittura più velocemente che nelle prove ripetute. E’ la grande dimostrazione di efficienza di un maratoneta capace di eliminare tutti i fattori che frenano il movimento.
Seminario sulla “Preparazione delle specialità di endurance nell’attività giovanile, agonistica e amatoriale”. Organizzato dal comitato provinciale Fidal Brindisi con asd Laboratorio del Benessere Ostuni e con Imperiali Atletica. Il relatore sarà il Professor Piero Incalza presso l’asd Laboratorio del Benessere Via San Giovanni Bosco, 10 palazzina Uff. di Collocamento 3° piano, Ostuni ( BR )