Tra le figure di spicco dell’Atletica a Francavilla ci sono la prof.ssa Maria Luisa Locatelli e il prof. Claudio Forleo, docenti al Liceo Scientifico Ribezzo. Il loro impegno a coinvolgere tutti i ragazzi nel Gruppo Sportivo è rimasto nella storia sportiva della città.
Negli anni ’80 -’90 Giovanni Resta e Mino di Punzio si distinguono a Francavilla Fontana per aver praticato con successo il salto in alto.
Negli anni in cui Dick Fosbury inventava il “Fosbury Flop”, il protagonista francavillese della disciplina era il giovane Cosimo Costantino. Ripercorriamo la storia di questo sport in città lunga 90 anni.
Il prof. Bottari intervista a distanza di molti anni, il suo alunno Giacomo Leone, ricordando insieme la carriera e soprattutto gli esordi di Giacomo, quando tra i corridoi scolastici, il severo prof. abbandonava per un attimo suo ruolo e sottovoce diventava tifoso appassionato del suo giovane alunno.
Il talento del francavillese Euprepio “Uccio” Piroscia e la sua “corsa e basta”, il puro piacere di correre realizzando tempi di valore nazionale.
La storia dell’Atletica a Francavilla ha avuto pratica sin dal XX secolo e dalle nostre ricerche emergono nuovi particolari e nuovi protagonisti come Raffaele ed Americo Argentieri.
La storia di Angelo Cavallo, atleta e velocista francavillese classe 1914, è la storia di un ragazzo con una grande passione per lo sport, che inizia a competere nelle prime gare nazionali. Con pochi mezzi, sulla pista in carbonella, senza attrezzature e senza tute, la storia di Angiulino Cavallo è anche il racconto di un’epoca, che si intreccia inesorabilmente con gli avvenimenti tragici della seconda guerra mondiale.
Il prof. Angelo De Quarto: un francavillese del 1900, insegnante di Educazione Fisica dagli anni ’40 agli anni ’70. Ottobre 1946: “A porre fine completa alle mie trascorse peripezie fu la nota di prot. 4926 con la quale il Provveditore di Brindisi mi comunicava la riassunzione definitiva in servizio e l’assegnazione alla Scuola Media unica […]